Strutturare ed intraprendere una campagna elettorale non è cosa semplice ed è per questo che bisogna organizzarsi per non lasciare nulla al caso, o peggio, al tuo avversario. In particolare, è bene strutturare quelli che sono i passaggi salienti da seguire per raggiungere il risultato atteso, senza tralasciare l’importanza di quelli che potrebbero sembrare dettagli ma che poi, nella realtà, potrebbero trasformarsi in nuovi voti.
La definizione delle questioni logistiche che concernono la campagna elettorale è fondamentale, oltre poi alla necessità di avere un piano di comunicazione efficace che consenta di rivolgersi all’elettorato e che vada perfettamente ad inquadrare il target di riferimento, al fine di rispondere alle richieste dello stesso.
I punti salienti, da non perdere di vista, sono:
ORGANIZZAZIONE strutturale, è fondamentale dare una direzione organizzativa nel proprio progetto elettorale con una divisione dei compiti che sappia dare oneri e responsabilità ai singoli soggetti impegnati nella stessa;
SOCIAL MEDIA, comunicazione chiara e pulita, senza tecnicismi;
RETE CAPILLARE, creare una linea di contatti che permetta la diffusione delle informazioni in maniera capillare per mantenere l’elettorato sempre al corrente degli appuntamenti elettorali.
L’importanza di avere un piano di comunicazione, scopri la strategia elettorale che fa al caso tuo
Di certo, quella che va curata è la figura del candidato e la sua percezione esteriore, come appare agli occhi degli altri ed, in particolare, come appare all’elettore, primo ed indiscusso giudice. Essa emerge soprattutto sui canali social, prima vetrina elettorale che deve essere considerata in ogni singolo aspetto.
Dalla pubblicazione di grafiche con il proprio programma elettorale ai post coi quali si mantiene informato l’elettorato sulle iniziative messe in campo dal candidato nei giorni che precedono le elezioni.
La comunicazione deve essere efficace, mai pesante o eccessivamente tecnica: non deve stancare chi si imbatte nel profilo del candidato, deve attirare l’attenzione ma senza essere eccessiva. Quello che si cerca è il giusto equilibrio che possa tradurre quell’interesse in un voto in più per il candidato il giorno delle elezioni.
Per vincere occorre essere originali senza risultare artificiosi, gli elettori sono ben più attenti di quanto si crede, sanno riconoscere un prodotto interamente artificiale da qualcosa di spontaneo ma ben guidato.
Insomma, bisogna dotarsi di un piano di comunicazione politica strutturato che vada a curare ogni aspetto delle interlocuzioni con l’esterno, attraverso un linguaggio diretto, che susciti interesse in chi segue il candidato e la curiosità di chi ancora non lo conosce. Per farla breve: marketing politico elettorale!
Avere un piano di comunicazione significa studiare una strategia lineare che permetta di avere sotto controllo tutti i passaggi obbligati per una campagna elettorale perfetta e che non lasci nulla di incompiuto. Significa scegliere il proprio target di riferimento e capire in quali punti concentrare la comunicazione per renderla efficace.
Per fare tutto ciò, però, esistono professionisti del settore che hanno fatto della campagna elettorale il loro mestiere di vita e sono pronti a curare ogni minimo dettaglio della tua campagna, proprio come se fosse la loro, parliamo di social media manager specializzati nella comunicazione politica. Affidarsi ad un esperto del settore, ad un consulente di marketing politico, reca il vantaggio di non imbarcarsi in un’impresa che, anche se affrontata molte altre volte, oggi richiede conoscenze specifiche e soprattutto tecniche che solo chi lavora in questo campo può avere. Allora, cosa aspetti?
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